Conte of Florence nasce nel 1952 nel cuore di Firenze, a due passi dal Ponte Vecchio, sotto l’insegna Con.T.E. (acronimo di Confezione Tessuti Esclusivi) un piccolo negozio di abbigliamento.
Il negozio offre il massimo dell’artigianato locale, proponendo inizialmente solo creazioni per signora realizzate esclusivamente a mano da alcune sarte fiorentine.
Quando con il passare degli anni il negozio cresce, grazie ad una sempre maggiore affermazione e consenso da parte della clientela, l’insegna Con.T.E. viene trasformata in Conte of Florence, un nome capace di sintetizzare l’eleganza ed il blasone con la sportività e le radici british dello sport. La prima fra tutte è la creazione di una borsa in paglia, il primo tassello d’unione del brand toscano con il mondo della moda, ma anche il primo frutto della contaminazione con uno sport anglo-fiorentino per eccellenza: il canottaggio.
Quando, negli anni 60’, l’azienda inizia ad affacciarsi sempre di più sul mercato internazionale, al nome si affianca un logo bello e riconoscibile composto dalla C di Conte e arricchito dal giglio, emblema del capoluogo toscano.
Gli anni 70’ vedono un susseguirsi delle invenzioni targate Conte of Florence grazie ad una costante ricerca, curiosa creatività ed il pensiero laterale che il brand fa suoi da sempre. Il 18 dicembre 1974 viene depositato il primo dei tanti brevetti Conte of Florence, un cappello imbottito in vera piuma d’oca con paraorecchie, legando indissolubilmente la C con il giglio al mondo della neve: il cappello diventa un oggetto iconico in occasione della nascita della Coppa del Mondo di Sci Alpino.
Il 26 agosto 1979, Karol Wojtyla, da poco eletto Papa Giovanni Paolo II, si reca in Trentino sul ghiacciaio della Marmolada per rendere omaggio al suo predecessore. È in questa occasione che il futuro Santo viene immortalato dai fotografi di tutto il mondo con il cappello Conte of Florence in pelle bianca. Il 16 giugno 1984 la montagna regala a Conte of Florence un altro grande testimonial – l’allora Presidente della Repubblica Italiana – Sandro Pertini, un “montanaro” appassionato.
L’avventura della Conte of Florence nel mondo della neve inizia negli anni ‘70 con la sponsorizzazione della Nazionale Italiana di Sci. Il Team degli atleti-testimonial del brand si arricchisce negli anni seguenti con nomi del calibro di Hermann Maier, Pirmin Zurbriggen, Ivica e Janica Kostelic, Didier Cuche, Martina Ertl, Kjetil André Aamodt, Lasse Kjus e tanti altri. A portare la Conte of Florence sui podi più alti dello sci si confermano anche le più curiose invenzioni come l’Happy Head, il casco urtoassorbente realizzato in gomma e che, attutendo i colpi, permetteva ai campioni di sci di affrontare i paletti dello Slalom con maggiore sicurezza. Il primo sciatore che lo indossò in gara, Rok Petrovic, vinse con un largo vantaggio il parallelo di Heavenly Valley, cambiando lo stile nello Slalom Gigante e contribuendo a far diventare Conte of Florence Official Sponsor di numerose squadre nazionali di sci alpino fra le quali: Russia, Francia, Svizzera, Germania, Slovenia, Norvegia, Austria, Svezia, Stati Uniti e Canada.
Nel 1997 nasce l’idea di una gara di golf da realizzare a Firenze, quando l’azienda decide di coinvolgere i suoi top players facendoli giocare dal Ponte Vecchio, cuore di Firenze.
Successivamente, nasce una collezione total look uomo e donna indossata da molti campioni, tra i quali Costantino Rocca ed Emanuele Canonica.
La passione per il mare e per la natura è una fonte d’ispirazione importante negli anni 90’, che sanciscono l’ingresso della Conte of Florence nel mondo della vela. Conte of Florence si conferma per alcuni anni sponsor tecnico ufficiale della Volvo Cup, dove il brand è presente con una linea di capi dedicati.